Che cosa c’è all’origine dell’impegno del Gruppo Visilab?

Le possibilità di miglioramento della vista non devono essere precluse agli abitanti delle regioni povere. In qualità di specialisti della salute degli occhi, donando gli occhiali forniamo il nostro contributo in tal senso e, al contempo, assumiamo la nostra responsabilità d’impresa.

Come mai la CBM Svizzera?

Sappiamo che la CBM è un partner molto professionale e affidabile che gestisce oculatamente le risorse. Fa in modo che gli occhiali vengano spediti tempestivamente e che, una volta a destinazione, vengano effettivamente consegnati a chi ne ha bisogno. È un privilegio poter collaborare con la CBM Svizzera.

Che cos’è per lei la solidarietà?

Solidarietà per me significa condividere, non solo dare ciò che è di troppo. Vuol dire adeguare il proprio stile di vita, consumare in modo più coscienzioso, tenere conto della proprio impronta ecologica.

Che cosa augura agli abitanti del Sud del mondo?

Che il sostegno da parte degli Stati benestanti consenta di instaurare un aiuto all’autoaiuto duraturo.

Intravvede la possibilità di altre cooperazioni?

Certo, stiamo valutando una serie di possibilità di sviluppare ulteriormente il nostro partenariato con la CBM.