Situazione delle persone con disabilità

Circa il 10 per cento della popolazione del Bangladesh, corrispondente a circa 17 milioni di persone, è affetta da una disabilità. Secondo i dati del governo due milioni di persone circa sono registrate ufficialmente come persone con disabilità e ricevono indennità sociali piuttosto esigue da parte dello stato. Quindi il Bangladesh fa parte dei paesi del mondo con le spese pubbliche più basse per i programmi sociali per persone con disabilità. 

La discriminazione, l’emarginazione e la trascuratezza verso le persone con disabilità sono ancora molto diffuse in Bangladesh; soprattutto le donne ne sono colpite sovente. Spesso non è neppure la disabilità in sé che emargina le persone, bensì il comportamento dei cittadini e i fattori ambientali. Questi atteggiamenti negativi nei confronti delle persone con disabilità e la mancanza di inclusione si basano in genere su una comprensione insufficiente dell’handicap, su pregiudizi e ignoranza. La disabilità viene sentita dalla famiglia come una disgrazia e una vergogna. A livello comunale si fa poco per attivare la sensibilità verso le persone con disabilità e i loro diritti. La discriminazione esiste in tutti i settori della vita, nella famiglia, nella comunità, nella scuola e sul posto di lavoro.

Un ruolo importante assume il lavoro delle organizzazioni locali di auto-aiuto e quelle delle persone con disabilità: oltre a un’accettazione migliore da parte della società nei confronti delle persone con disabilità, esse si impegnano per avere servizi e programmi statali migliori e nello stesso tempo influenzano maggiormente le persone investite di potere decisionale.

Cosa fa la CBM in Bangladesh

Settore di lavoro: salute degli occhi inclusiva
In Bangladesh vivono circa 750'000 persone affette da cecità. Le cause sono dovute soprattutto alla cataratta, al glaucoma e ai difetti o errori di rifrazione. L’accesso all’assistenza medico oculistica è limitato, in particolare nelle regioni rurali, il che porta con sé degli ostacoli finanziari e infrastrutturali. La CBM contribuisce in modo significativo al miglioramento della salute oculare per mezzo di operazioni, esami di routine e formazione per il personale medico. Un’attenzione particolare è rivolta all’inclusione delle persone con disabilità. Le iniziative future mirano all’ampliamento dei centri per la medicina oculistica e l’offerta di ausili visivi economici. 

• Progetto: Miglioramento dell'accesso alla salute degli occhi inclusiva

Settore di lavoro: aiuti umanitari 
La CBM presta regolarmente aiuti umanitari in Bangladesh in caso di catastrofi naturali. Ultimamente abbiamo sostenuto con versamenti pecuniari (cash transfers) e con assistenza psicosociale nuclei familiari colpiti dal ciclone Amphan nella regione di Khulna e inoltre famiglie dei quartieri colpiti gravemente dal Covid-19 nella capitale Dacca.

Nel campo dei rifugiati Rohingya a Cox’s Bazar la CBM gestisce servizi di riabilitazione e fornisce consulenza sugli aiuti umanitari inclusivi.

• Progetto: Aiuti umanitari inclusi per i rifugiati Rohingya e per i comuni confinanti, Cox's Bazar

Settore di lavoro: prevenzione inclusiva in caso di catastrofe
Accanto agli aiuti umanitari, in Bangladesh la CBM si occupa anche della prevenzione alle catastrofi. In un progetto rafforziamo la capacità di resistenza delle comunità in pericolo, specialmente delle persone con disabilità, nei confronti delle catastrofi dovute al clima. Il punto centrale riguarda la riduzione dei rischi e una migliore protezione.

• Progetto: Prevenzione inclusiva in caso di catastrofe, distretto Khulna

Settore di lavoro: sviluppo inclusivo in seno alla comunità
In Bangladesh si registrano alcuni passi avanti riguardo alla digitalizzazione. Tuttavia molti servizi digitali sono ancora inaccessibili alle persone con disabilità. Insieme al suo partner e alle organizzazioni di auto rappresentanza la CBM rafforza le competenze digitali delle persone con disabilità. Ciò rende più agevole l’accesso alle informazioni e alla collaborazione con attori statali e non statali, il che rende possibile migliorare la loro situazione sia sociale che economica. 

• Progetto: Inclusione delle persone con disabilità nei servizi digitali, distretti Faridpur, Rajshahi, Patuakhali, Gazipur e Cox’s Bazar

Con chi realizziamo i nostri progetti

Ufficio nazionale CBM del Bangladesh
L’Ufficio nazionale CBM è stato fondato a Dacca nel 2006 e attualmente impiega 12 collaboratori e un direttore nazionale. Inoltre altri 8 collaboratori lavorano nel team umanitario che sostiene i rifugiati Rohingya.

I progetti finanziati dalla CBM sono messi in atto insieme ad organizzazioni per la società civile e organizzazioni di persone con disabilità. 

Le organizzazioni partner principali:

• Community Development Centre (CODEC), è un’organizzazione con un’esperienza decennale nei progetti comunali. Essa collabora con i servizi sanitari locali e con le organizzazioni delle persone con disabilità per realizzare gli obiettivi del progetto. 
• Center for Disability and Development (CDD), un’organizzazione non governativa che si impegna per una società inclusiva delle persone con disabilità e tra l’altro è attiva nell’ambito degli aiuti d’emergenza.
• Caritas Bangladesh

La CBM Svizzera collabora ai suoi progetti anche con altre organizzazioni partner:

• Disabled Child Foundation (DCF), un’organizzazione non governativa attiva in politica e nei campi dell’istruzione inclusiva, della salute psichica e del sostegno al reddito per le persone con disabilità.
• National Council of Disabled Women (NCDW)
• National Grassroots Disability Organization (NGDO)

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